Le forme del paesaggio riproducono ovunque con eccezionale chiarezza gli effetti degli agenti erosivi, sia glaciali che fluviali, ed alcune di queste forme costituiscono, per la loro esclusività, delle straordinarie attrattive.
La valle si innesta in direzione controcorrente alla Val del Mis, ma il punto di confluenza tra i due torrenti non è sempre visibile perchè, quando ci sono abbondanti depositi alluvionali, le acque del torrente Brenton si infiltrano tra le ghiaie scomparendo.
Nella zona dei cadini, raggiunti dal sole per poche ore al giorno durante la bella stagione e mai in inverno, ristagna aria fresca ed umida, favorevole all'inversione della vegetazione. Vi si trovano infatti piante quali il rododendro e il pino mugo, normalmente presenti a quote più alte.
Il fascino della Valle del Mis è dovuto anche ad aspetti faunistici (camoscio, merlo acquaiolo, ballerina gialla), floristici (raponzolo di roccia, ranuncolo alpestre, primula tirolese, giglio dorato) e vegetazionali (pinete di pino nero, faggete submontane con carpino nero).